Nella gestione dell'infarto miocardico acuto, gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina ( ACE ) sono spesso utilizzati per ridurre il rischio di eventi cardiovascolari fatali e insuff ...
Gli inibitori del co-trasportatore sodio-glucosio di tipo 2 ( SGLT2 ) sono una classe di farmaci in grado di migliorare la morbilità e la mortalità nei pazienti con malattia cardiovascolare ateroscler ...
Rapporti emergenti sollevano preoccupazioni sulla potenziale associazione tra i vaccini COVID-19 e le manifestazioni cardiache. Ricercatori hanno valutato le complicanze cardiache associate alla va ...
Uno studio ha dimostrato che i beta-bloccanti come Carvedilolo, Nebivololo e Labetalolo sono associati a un minor numero di ospedalizzazioni per iperglicemia, ma a una maggiore incidenza di riospedali ...
Uno studio pubblicato sull'European Heart Journal: Acute Cardiovascular Care, ha evidenziato che il trattamento dei pazienti con infarto cardiaco dipende dalla loro storia oncologica. Lo studio condo ...
Lo sforzo fisico, la rabbia, e il turbamento emotivo sono segnalati per innescare infarto miocardico acuto ( IMA ). Nello studio INTERHEART è stata esaminata l'associazione scatenante dell’attivit ...
E' stata valutata la probabilità e le caratteristiche del paziente associate all'infarto miocardico acuto ( IMA ) rispetto alla miocardite acuta in diversi segmenti di popolazione. Lo studio basato ...
L'aggiunta di antagonisti dei recettori mineralcortoidi ( MRA ) alla terapia standard non offre alcun beneficio nei pazienti con infarto miocardico acuto ( MI ) senza insufficienza cardiaca, secondo l ...
Il farmaco immunosoppressore Ciclosporina non migliora gli esiti clinici rispetto al placebo nei pazienti trattati con intervento coronarico percutaneo ( PCI ) per la forma più grave di attacco cardia ...
L’American College of Cardiology e l’American Heart Association hanno emesso alcune raccomandazioni riguardo alla prevenzione secondaria dei pazienti con infarto miocardico acuto e soprasl ...
Lo stress psicologico acuto è associato a un brusco aumento del rischio di eventi cardiovascolari.Il dolore intenso nei giorni successivi alla morte di una persona cara può provocare l'i ...
Un’analisi dei dati dal National Cardiovascular Data Registry ( NCDR ) ha rivelato che le deviazioni dalle lineeguida basate sull’evidenza per i defibrillatori cardioverter impiantabili ( ...
Uno studio ha valutato se l’incidenza di nausea e vomito nei pazienti con infarto miocardico acuto ( IMA ) variasse con la localizzazione dell’infarto.Sono stati presi in esame 180 pazient ...
Ricercatori cinesi hanno condotto uno studio con l’obiettivo di determinare se l’impiego precoce di Omeprazolo ( Antra ) potesse essere di beneficio per i pazienti colpiti da infarto mioca ...
L’apnea ostruttiva notturna è caratterizzata da anomalità emodinamiche e neurormonali in grado di aumentare il rischio di infarto miocardico nel corso della notte.Ricercatori della ...