L'introduzione dello stent a eluizione di farmaco si è rivelata un importante passo in avanti nel ridurre i tassi di restenosi e rivascolarizzazione della lesione bersaglio dopo intervento coronarico percutaneo.
Tuttavia, la rapida introduzione dello stent a rilascio di farmaco nella pratica clinica standard e l'ampliamento delle indicazioni per intervento coronarico percutaneo in pazienti ad alto rischio e per lesioni complesse ha anche introdotto un nuovo problema: la restenosi in-stent dello stent a eluizione di farmaco, che si verifica nel 3-20% dei pazienti, a seconda dell’individuo, delle caratteristiche della lesione e del tipo di stent a rilascio di farmaco.
La presentazione clinica della restenosi dello stent a eluizione di farmaco è di solito angina ricorrente, ma alcuni pazienti si presentano con sindrome coronarica acuta. I meccanismi di restenosi intra-stent dello stent medicato possono essere biologici, meccanici e tecnici, e il suo modello è revalentemente focale.
Le tecniche di imaging intravascolare possono aiutare nella definizione del meccanismo e nella scelta delle modalità di trattamento. ( Xagena2010 )
Dangas GD et al, J Am Coll Cardiol 2010; 56: 1897-1907
Cardio2010