È stato esaminato l'impatto della diffusione del progetto ALLHAT/JNC7 sulla prescrizione dei diuretici tiazidici ( ALLHAT è l’acronimo di Antihypertensive and Lipid-Lowering Treatment to Prevent Heart Attack Trial; JNC7 indica Seventh Report of the Joint National Committee on Detection, Evaluation, and Treatment of High Blood Pressure ).
Sono state utilizzate due banchedati nazionali di IMS Health: un sondaggio tra i medici sui farmaci per l'ipertensione e un database sull’erogazione di farmaci antipertensivi.
Sono stati interessati all’indagine 18.524 medici in 1.698 sedi, attraverso 147 medici-divulgatori.
I dati dell'indagine hanno dimostrato che la percentuale di visite per l’ipertensione in cui il medico ha registrato un diuretico di tipo tiazidico è aumentata nella maggior parte nelle zone in cui lo studio ALLHAT è stato descritto in misura più dettagliata ( con un aumento dell’8.6%, dal 37.9% al 46.5% ), in confronto alle zone in cui l’attività è stata modesta ( un aumento del 2% ) o bassa ( un calo del 2% ), o dove non ve ne è stata effettuata (con un aumento del 2%; valore p per trend minore di 0.05 ).
I dati sulle erogazioni di farmaci hanno dimostrato che la prescrizione di diuretici di tipo tiazidico è aumentata dell’8.7% nelle zone con attività di diffusione rispetto al 3.9% nelle zone senza attività ( p inferiore a 0.001 ).
A livello nazionale, l’uso di diuretici di tipo tiazidico non è aumentato tra il 2004 e il 2008.
In conclusione, il progetto ALLHAT/JNC7 è risultato associato a un effetto limitato sull’uso di diuretici tiazidici coerentemente con le sue piccole dimensioni.
Una descrizione dettagliata può aumentare l'attuazione da parte dei medici dei risultati degli studi clinici, in modo da rendere le prescrizioni più coerenti con le evidenze. ( Xagena2010 )
Stafford RS et al, Arch Intern Med 2010; 170: 851-858
Farma2010 Cardio2010