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I tiazolidinedioni abbassano la pressione sanguigna


I tiazolidinedioni, farmaci impiegati nel trattamento del diabete mellito di tipo 2, sembrano possedere un beneficio aggiuntivo.

Ricercatori dell’University of Iowa hanno trovato che il recettore PPAR-gamma, che rappresenta il target per questi farmaci, anche noti come glitazoni, ha un ruolo protettivo sulla parete vasale.
Diversi studi hanno indicato che le persone che assumono i glitazoni per il diabete tendono ad avere più bassi valori di pressione sanguigna e segni di altri miglioramenti cardiovascolari.

Tuttavia, l’effetto sulla pressione sanguigna è controbilanciato da possibili rischi di eventi cardiovascolari avversi, tra cui infarto miocardico e morte.

Per valutare il ruolo sui vasi sanguigni di PPAR-gamma, i Ricercatori hanno sviluppato topi mancanti del gene codificante per PPAR nella muscolatura liscia vasale.
Questi animali hanno mostrato un’insufficiente vasodilatazione in risposta all’ossido nitrico a livello dei vasi sanguigni, ed ipertensione. ( Xagena2008 )

Fonte: Cell Metabolism, 2008


Cardio2008


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