Ci sono pochi dati sull’impiego dei farmaci nel trattamento dell’angina pectoris stabile.
I Ricercatori dell’Hospitalier de l’Universite de Montreal (Canada) hanno esaminato le prescrizioni di farmaci nei pazienti di età superiore o uguale a 65 anni, affetti da angina stabile, comparandole con le indicazioni delle linee guida locali.
I calcio-antagonisti sono risultati i farmaci anti-ischemici più prescritti (63%). I beta-bloccanti invece sono stati prescritti nel 52,1% dei pazienti.
I farmaci antiaggreganti piastrinici ed i farmaci ipocolesterolemizzanti sono stati prescritti nel 56.8% e 32,6%, rispettivamente.
E’ stata osservata una riduzione nella prescrizione di questi farmaci nelle persone anziane e nelle donne.
I medici di medicina di base hanno prescritto meno beta-bloccanti ed ipocolesterolemizzanti rispetto ai cardiologi.
Gli Autori hanno concluso che nel trattamento dell’angina stabile, alcuni farmaci (antiaggreganti piastrinici, beta-blocacanti ed ipocolesterolemizzanti) sono sottoprescritti e questo potrebbe essere causa di esiti non favorevoli.
Beaulieu MP et al QJM 2001; 94: 301-308
( Xagena2001 )
