Ictus.net ( www.ictus.net ) è un sito di informazione sulle malattie cerebrovascolari , tra cui l’ictus ischemico e l’ictus emorragico.
L’ictus , noto anche con il nome di stroke o di infarto cerebrale , è nella maggioranza dei casi prodotto da un’occlusione di un’arteria cerebrale ad opera di un trombo o di un embolo.
Circa il 20% degli ictus è invece di natura emorragica ed è prodotto dalla rottura di un vaso cerebrale.
Molti fattori possono aumentare il rischio di ictus:
1) età : l’ictus è comune nei pazienti di età superiore ai 65 anni; il rischio raddoppia per ciascuna decade dopo i 55 anni ;
2) sesso: l’incidenza e la prevalenza di ictus è simile tra uomo e donna, tuttavia la mortalità per ictus è più elevata nelle donne;
3) storia familiare
4) precedente ictus
5) ipertensione : l’ipertensione rappresenta il principale fattore di rischio;
6) fumo di sigaretta: la nicotina ed il monossido di carbonio presenti nel fumo di sigaretta danneggiano i vasi sanguigni. L’impiego contemporaneo di contraccettivi e fumo di sigaretta aumenta il rischio di ictus;
7) diabete mellito
8) malattia carotidea: le placche aterosclerotiche a livello delle arterie carotidee possono dar origine a trombi che possono causare un ictus ischemico ;
9) fibrillazione atriale cronica: i pazienti con fibrillazione atriale cronica hanno un’alta incidenza di ictus a causa della liberazione nel circolo di trombi , prodotti a livello degli atrii , o di emboli;
10) precedenti TIA: i TIA ( attacchi ischemici transitori ) sono episodi ischemici a livello cerebrale di breve durata ( solo alcune ore ) , detti anche mini stroke;
11) ipercoagulabilità ematica
Altri fattori che possono influenzare il rischio di ictus sono : a) stagionalità e clima : la mortalità per ictus aumenta durante i periodi molto fr eddi o caldi; b) condizione socio-economica: le persone più povere e con meno cultura sono a maggior rischio di ictus; c) elevata assunzione di alcool ; d) assunzione di cocaina ( Fonte: American Stroke Association )
L’ictus si può manifestare improvvisamente con:
debolezza, perdita della sensibilità tattile , difficoltà a parlare , vedere , o camminare. In alcuni soggetti può comparire una forte cefalea , ad esordio sempre improvviso. In alcuni casi l’insorgenza di ictus può anche essere asintomatica.
Gli effetti prodotti dall’ictus dipendono dalla parte del cervello colpita e dalla gravità del danno.
Poiché un lato del cervello controlla il lato opposto del corpo ,
un ictus che colpisce il lato destro del cervello può produrre:
- paralisi sul lato sinistro del corpo;
- problemi visivi;
- perdita di memoria;
un ictus che colpisce il lato sinistro del cervello può produrre :
- paralisi sul lato destro del corpo;
- problemi di linguaggio;
- perdita di memoria;
L’ictus è la terza causa di morte dopo quella cardiaca e quella per tumori.
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