Uno studio ha esaminato la relazione esistente tra la morte di un bambino, uno degli eventi più stressanti, ed il rischio di infarto miocardico nei genitori.
Sono stati esaminati , in Danimarca , 19.361 genitori che nel periodo 1980-1996, hanno perso un bambino (età inferiore ai 18 anni) e 295.540 genitori come gruppo controllo.
Il rischio relativo di infarto miocardico fatale e di primo infarto miocardico tra i genitori colpiti da lutto è stato dell’1,36 (95% CI, 0,98-1,89) e 1,28 (95% CI ,1,08-1,51), rispettivamente.
Durante i primi 6 anni di osservazione i due gruppi di genitori hanno presentato un rischio di infarto miocardico simile.
Dal 7° al 17° anno di follow-up , il rischio relativo di infarto miocardico fatale e di primo infarto miocardico nel gruppo dei genitori che ha subito un lutto è cresciuto a 1,58 (1,08-2,30) e a 1,31 (1,09-1,57).
Il rischio relativo è risultato più alto nei genitori che hanno perso un bambino in modo inaspettato, specialmente a causa della sindrome da morte improvvisa infantile. ( Xagena2002 )
Li J et al, Circulation 2002; 106: 1634-1639.